Tour enogastronomici: 4 Prelibatezze tipiche da provare nelle Langhe, Italia

Se non è affatto un segreto quanto sia straordinaria l’Italia, come destinazione per le prelibatezze culinarie, il paradiso dei tour enogastronomici in Italia è molto meno famoso. Stiamo parlando, ovviamente, della Regione delle Langhe, una parte del Piemonte nel nord-ovest dell’Italia.

Costituito da basse e dolci colline strette tra il Mediterraneo e le Alpi, il suo clima si presta perfettamente alla produzione di vari vini autentici e tipici, oltre ad alcuni cibi caratteristici.

4 Prelibatezze tipiche da provare in un tour dei vini delle Langhe

Qui di seguito, mettiamo in evidenza le quattro più grandi prelibatezze, sia cibo che vino, che si possono trovare – e degustare – nelle Langhe. Quattro ottimi motivi per fare un tour delle Langhe, se ce lo chiedete. Date un’occhiata e vi sfidiamo a non avere voglia!

1. Vini rossi

I gioielli che brillano di più nella tradizione enogastronomica delle Langhe sono i rinomati vini rossi della regione. Qui si producono numerose varietà, combinazioni di vitigni e luoghi in cui vengono coltivati.

I tre principali vitigni a bacca rossa che distinguono le Langhe da tutte le altre regioni viticole italiane sono il Nebbiolo, il Barbera e il Dolcetto.

Nebbiolo: l’uva rossa più famosa delle Langhe, utilizzata per produrre Barolo, Barbaresco, Nebbiolo d’Alba, Roero Rosso, Roero…..
Barbera: l’uva rossa più diffusa nelle Langhe, popolare tra i locali, utilizzata per la produzione di Barbera d’Asti, Barbera d’Alba, Barbera del Monferrato Superiore,…
Dolcetto: l’uva rossa più bevibile delle Langhe, utilizzata per la produzione di Dogliani, Dolcetto di Diano d’Alba, Dolcetto di Ovada Superiore, Dolcetto di…

2. Vini bianchi e spumanti

Mentre la regione delle Langhe è famosa soprattutto per i suoi deliziosi rossi ben invecchiati, ci sono anche diversi ottimi vini bianchi e spumanti in giro. Quindi, se non siete appassionati di quei vini rossi ricchi di tannini, potreste comunque trovare diversi sorprendenti vini bianchi dolci o secchi in un tour delle Langhe.

Anche i vini bianchi e spumanti hanno tre vitigni principali nelle Langhe piemontesi, Moscato Bianco, Cortese e Arneis. Alcuni degli spumanti della regione sono riconosciuti come Alta Langa DOCG, una celebre etichetta prodotta secondo rigide linee guida storiche.

Moscato Bianco: il più noto vitigno a bacca bianca delle Langhe, utilizzato per produrre lo spumante Moscato d’Asti, Asti Spumante, Loazollo,…
Cortese: rinomata uva bianca del comune di Gavi, utilizzata per produrre vini bianchi secchi come Gavi e Cortese dell’Alto Monferrato
Arneis: ottimo vitigno a bacca bianca del Roero, ma presente anche nelle Langhe, utilizzato per la produzione di Roero Arneis, Langhe Arneis, Terre Alfieri,…

3. Nocciole e Castagne

Anche se i vigneti coprono gran parte delle pittoresche colline delle Langhe, ci sono anche miriadi di macchie di boschi e frutteti. L’uva non è l’unica a essere raccolta qui. All’incirca nello stesso periodo in cui avviene la raccolta dell’uva, altri “frutti dell’albero” raccolti sono le nocciole e le castagne.

Entrambi i tipi di frutta secca sono una parte storicamente parte integrante della cucina piemontese, che si abbina perfettamente a formaggi, salumi e/o vino. Ma è la nocciola che ha lasciato il segno più grande nell’economia e nella storia della regione.

Soprattutto la città di Alba è da secoli un centro di produzione di nocciole. È qui che Pietro Ferrero ha perfezionato una pasta di nocciole locale che poi è diventata Nutella. Un altro famoso prodotto delle Langhe legato alla nocciola è il Rocher Ferrero, anch’esso prodotto dall’azienda Ferrero.

4. Tartufi bianchi

Per quanto famosi siano i prodotti di nocciola delle Langhe, il prodotto alimentare di punta della regione è indiscutibilmente il tartufo bianco. In particolare i tartufi bianchi d’Alba sono rinomati in tutto il mondo, famosi per il loro sapore distinto e indimenticabile.

La ricerca, o “caccia”, del tartufo bianco è un passatempo importante nella stagione autunnale, un’attività super-popolare nei tour enogastronomici del nord Italia. La tartufaia è strettamente legata agli alberi da frutta a guscio, come le querce, le castagne e le nocciole, dove cresce tra le radici di questi alberi.

Il tartufo bianco è utilizzato come ingrediente in molti piatti tipici delle Langhe, dalle uova ai primi piatti, passando per fonduta ed altro!

Gustate le prelibatezze di Langhe e Piemonte con Slow Days

Come tour operator, noi di Slow Days ci concentriamo sulla bellissima regione delle Langhe nel nord-ovest dell’Italia e su tutte le sue specialità eogastronomiche Questo è, dopo tutto, il luogo di nascita del movimento slow food, che è ormai un fenomeno globale. Non c’è posto migliore sulla Terra per scoprire, gustare e assaporare il cibo e il vino autentico, prodotto localmente.

Quindi, se siete interessati ad unirvi a noi in un tour delle Langhe, potete dare un’occhiata a tutti i nostri pacchetti di tour culinari in questa pagina.

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