Monferrato cosa vedere
tenendo conto dei tuoi giorni di vacanza
Hai già letto la parte della Guida di SlowDays che ti da spunti per un Weekend nel Monferrato? Vuoi qualche idea anche solo per una giornata? Allora leggi questo articolo
Ho voluto suddividere questa piccola guida in giorni che avessero un senso compiuto. Diciamo che sarà un Monferrato da scoprire nel tempo che vorrai e potrai trascorrere in questa magnifica zona.
Il Monferrato fa parte di quella splendida area Langhe, Monferrato e Roero, che è diventata Patrimonio Unesco nel 2014.
Il Monferrato ha l’area più grande delle tre.
E’ entrata nei siti Unesco con tre diverse denominazioni: Nizza Monferrato ed il Barbera; Canelli e l’Asti Spumante ed infine con gli Infernot.
Ed allora facciamo un itinerario in tre giorni che ti permetta di visitare i tre siti nominati. Partiamo
Monferrato da scoprire in un giorno: Nizza Monferrato ed il Barbera
Da Asti 25 km – Da Alba 42 km
Siamo nella zona dell’Alto Monferrato, nella valle del torrente Belbo
I primi insediamenti risalgono al 1200. E’ nata da popolazioni che fuggivano ed hanno trovato in questa valle il terreno fertile e l’acqua del Belbo e del rio Nizza. La chiamavano Nizza delle Paglie, perchè i tetti delle prime abitazioni erano appunto di paglia. Oggi il suo nome è Nizza Monferrato. Dai Marchesi Monferrato che dal 1264 si incaricarono di proteggerla.
Prima tappa il centro storico. Il porticato di Via Maestra ed i suoi negozi sono una bella tappa. Potete vedere il bel Palazzo Crova, sede le Palazzo del gusto, dove potete ripercorrere la storia dell’enogastronomia di questa area. Vi colpirà sicuramente il Palazzo Comunale, con la torre campanaria (i nicesi la chiamano Campanon) . Potete visitare le chiese di San Giovanni Lanero, San Siro e Sant’Ippolito. Ogni terza domenica del mese, in Piazza Garibaldi, si tiene il Mercato dell’Antiquariato.
Nizza è la capitale della Barbera. Ed è anche sede di una importante Enoteca del Barbera. Oltre al buon vino dovete sicuramente assaggiare la bele cauda (specie di “piadina” di farina di ceci), così come i cardi “gobbi” di Nizza con la bagna cauda.
In famiglia, mio nonno ed i bisnonni erano di Nizza Monferrato. A casa nostra, a Pasqua, era d’obbligo preparare la torta verde. Ottima torta salata a base di riso, erbette, uova e pan grattato. Ovviamente con un buon bicchiere di Barbera!
Gita nel Monferrato per un giorno: Canelli e l’Asti Spumante
Canelli è una città che si colloca tra Langa e Monferrato. Infatti ne avevo già parlato in un articolo Langa Astigiana Canelli
A Canelli si ha una combinazione climatica molto particolare. Qui vivono due vitigni importanti e diffusi: il Moscato di Canelli e la Barbera.
Siamo proprio a cavallo tra Langhe e Monferrato. Il Moscato che si coltiva qui era già conosciutodurante l’Impero Romano. Anocra oggi è amato ed apprezzato in tutto il mondo. Sempre più spesso è anche frutto di riuscite sperimentazioni che te lo faranno assaporare nelle varianti dolce, demi sec e secco. Straordinario per il suo profumo, devi assolutamente assaggiarlo.
Questa terra, oltre ad essere generosa in campo enologico è anche terra di Tarufi bianchi, di ottime carni, di nocciole e prodotti di pasticceria.
Canelli e le sue colline sono uno spettacolo in ogni stagione. I suoi viottoli, le cantine storiche scavate e profonde.
Una giornata dedicata a Canelli ed al Moscato d’Asti saranno un sicuro piacere. Ah, dimenticavo, io mi sono convertita al Moscato, quello buono, da poco tempo. Qui ti lascio le considerazioni sulla mia scoperta: Il Moscato una piacevole scoperta
Monferrato da scoprire: Gli Infernot
Cosa sono gli Infernot? Sono piccoli locali, cantine, nella maggior parte dei casi in case private, che nascono per creare l’ambiente ideale per custodire il vino. Sono luoghi quasi segreti. Da alcuni anni alcune persone hanno creato quasi un movimento che vuole far conoscere questi luoghi magici. Sono stati inseriti nei siti dell’Unesco proprio per la loro unicità.
Ci sono visite programmate in alcune domeniche dell’anno. In una quindicina di Comuni si potevano visitare Infernot che in altri periodi dell’anno sono inaccessibili. L’impulso turistico, anche grazie a piccoli Tour Operator che vogliono uscire dai canali delle visite di massa, sta lentamente creando interesse e apertura in molti di questi siti.
Alcuni comuni dove potete trovare questi luoghi magici sono: Rosignano Monferrato, Cella Monte, Vignale Monferrato, Terruggia, Grazzano Badoglio, Treville, Olivola ed alcuni altri.
Non è facile ma sicuramente on è impossibile visitarli. E ne vale davvero la pena
Il Monferrato da scoprire e visitare, ma come?
Una delle note dolenti di questa area è la scarsità dei mezzi pubblici. E’ consigliabile quindi utilizzare la propria auto. Ma… SlowDays è famosa per i suoi Tour in bicicletta. Ed ormai sono molti i turisti, anche in gruppi numerosi, che si affidano a noi per organizzare un Tour in e-bike. Ed allora potresti pensare di dedicare uno o più giorni, in e-bike, per conoscere queste bellissime colline. Tra una Barbera ed un Moscato potresti dimenticarti di tanti vini molto più famosi. Accetti il consiglio?
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